La storia

Il 39° Circolo Didattico di Napoli si trova nel quartiere di Fuorigrotta, a nord della città di Napoli. Essa è costituita da un unico plesso, un edificio storico recentemente restaurato, che ospita sia la scuola primaria  che la scuola dell’infanzia. La sua presenza risale agli inizi del XX secolo.

STORIA DELLA SCUOLA

ll 39° Circolo Didattico è una delle prime scuole elementari istituite nel Comune di Napoli: al 1896 risale il primo registro intestato alla scuola “G. Leopardi” che, all’epoca, garantiva il servizio di istruzione pubblica alla parte del territorio cittadino nota come “VillaggioFuorigrotta e I Bagnoli”.


Per i nativi di Fuorigrotta la Scuola Primaria Giacomo Leopardi, ancora oggi, non è una delle tante scuole della zona, ma è "LA SCUOLA" intesa nella sua accezione più profonda. Negli anni '20 la Leopardi era l'unica scuola di Fuorigrotta. Separata dal corpo vivo della città dalla collina di Posillipo, Fuorigrotta nel 1900 continuava a vivere secondo una modesta economia agricola suburbana. Notevole era in quel tempo l'inadempienza dell'obbligo scolastico e pertanto alto il numero degli analfabeti. Nel 1902 la Leopardi veniva affidata al nuovo Direttore, Alessandro Lala, che intuì che il riscatto sociale dei ceti più deboli era rappresentato proprio dall’istruzione e promosse l’educazione popolare.  Fu proprio l’educazione popolare, dapprima sperimentata a Fuorigrotta e poi estesa a tutta la città, che  in breve tempo fece diventare  la piccola scuola di Fuorigrotta modello di tutto il Comune di Napoli.

L’ ARCHIVIO STORICO

L’archivio storico rappresenta un patrimonio di grande valore per la ricchezza dei documenti che lo compongono. Consta di registri scolastici e di altra documentazione amministrativa di considerevole interesse didattico e socio-culturale: registri di protocollo, di esame, circolari interne, registri delle punizioni,  attestati, fascicoli personali dei docenti, pagelle.

Attraverso questi documenti è possibile leggere le trasformazioni che, nel corso del secolo scorso, sono avvenute a livello scolastico:  la composizione delle classi, i programmi di studio, i sistemi di valutazione degli alunni. Inoltre, attraverso la  “cronaca della vita scolastica” è possibile ricostruire le trasformazioni del territorio sullo sfondo dei grandi processi storico - culturali.